Magnifica

La storia di una donna e della sua famiglia che inizia dopo la Seconda guerra mondiale per arrivare ai giorni nostri. Una saga, ambientata sull’Appennino Centrale, raccontata con scrittura elegantissima.

Una vicenda in cui si fondono la realtà cruda dell’Italia remota e il gusto gotico della tradizione fiabesca. Tra le alture in cui vive la famiglia di questa storia a fatica si intuiscono, in lontananza, lo scorrere del tempo, le trasformazioni sociali, le grandi città. Il mondo esterno riesce a insinuarsi solo con la forza sconvolgente della Seconda guerra mondiale.

In quei luoghi, per buona parte del Dopoguerra, le lacerazioni del nuovo e della modernità stentano ad attecchire.

L’incontro tra Ada Maria e il «tedesco» è uno di quegli eventi da cui nasce uno scarto, da cui scaturisce il destino, un’intera generazione. Anni dopo sarà ancora un’altra donna, Magnifica, a prendere la penna in mano, negli spazi di un’angosciosa apprensione, per comprendere e raccontare una sorprendente saga familiare, tutta femminile, tutta matrilineare.